Mi chiamo Alessandra e ho iniziato a insegnare italiano 4 anni fa a studenti latino-americani in Paraguay. Amo la mia lingua madre e con immenso piacere ho scoperto poco per volta di amare anche l'insegnamento. Tutti i siti di lezioni chiedono che metodo di insegnamento si usi...la verità è che secondo me non c'è un metodo univoco....dipende dallo studente...dalle sue capacità, da quello che gli...
Mi chiamo Alessandra e ho iniziato a insegnare italiano 4 anni fa a studenti latino-americani in Paraguay. Amo la mia lingua madre e con immenso piacere ho scoperto poco per volta di amare anche l'insegnamento. Tutti i siti di lezioni chiedono che metodo di insegnamento si usi...la verità è che secondo me non c'è un metodo univoco....dipende dallo studente...dalle sue capacità, da quello che gli piace, dai risultati che vuole ottenere. Ho una studentessa che ama la grammatica, un'altra che la odia e con cui ho dovuto mettere da parte il libro e iniziarle a insegnare italiano solo usando dei film e facendole conoscere virtualmente i miei amici così che potesse parlargli e imparare poco a poco. Si insegna a un solo studente o a un gruppo? Perché anche in questo caso il metodo cambia. In Paraguay ho imparato anche lingua dei segni paraguaiana...questo mi ha aiutata a includere nelle lezioni più immagini e video. Ditemi di cosa avete bisogno e io vi organizzo una lezione su misura e man mano che andiamo avanti scegliamo insieme come procedere.
Per i bambini o gli adolescenti italiani il discorso è simile....dipende di cosa hanno bisogno, cosa devono ripassare, cosa non hanno capito a scuola e perché non lo hanno capito.
Una volta ho letto che se uno studente non impara è colpa sua, ma è anche vero che un buon insegnante deve sapersi adattare a ogni singolo studente quindi quello che cerco di fare è di migliorare il mio insegnamento grazie a ogni nuova persona a cui insegno.